Ecco Tony Rizzi, in posa tra le braccia di Bill Clinton e il fido alleato Obama.
Dopo il deciso appoggio di Rizzi alla causa Democratica in Florida dove si è già iniziato a votare, Obama ha un vantaggio di ben 8 punti percentuali.
Il peso del Testone di Rizzi è evidente, l'unico uomo capace di modificare gli equilibri politici e
finanziari del mondo.
Alla domanda "mi scusi Sir.Rizzi, ma la crisi economica a cosa è dovuta"?
La risposta è devastante:
"La crisi economica sono io e nessuno mi deve rompere i coglioni!"
Risaputo che l'appoggio hai democratici del Rizzi è dovuto ad una serie di aquisizioni bancarie
già preparate nel caso della vittoria di Obama. (A.I.G e Bank of America sono nel Mirino del Presidente Rizzi dal lontano 1989).
Su George Bush Rizzi non si sbilancia:" è parte del passato, e ci passerò sopra col mio trattore."
Un Rizzi visibilmente provato e abbronzato dai molteplici viaggi Diplomatici e di Spionaggio,
dopodomani sarà ad Arcore, per parlare col collega Silvio Berlusconi della sua espansione Mediorientale negli Emirati Arabi Uniti, e dell' esclusiva sul nucleare che Tony vuole x l'Italia.
Un progetto da 100 miliardi di euro, ovviamente in contanti, messi sul piatto da Tony.
Vi terremo aggiornati.
Rizzi-Press
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